
Un clima caldissimo, dentro e fuori dal campo, per gli oltre novanta minuti del match tra River Pieve e Fratres Perignano. Gara valida come anticipo della quinta giornata di Campionato di Eccellenza.
Un paio di minuti di gioco e il Fratres Perignano passa subito in vantaggio con il solito Sciapi. Dagli sviluppi di un angolo battuto da Zefi, prima il colpo di testa di Taraj, poi la zampata di Sciapi a battere Tozzini.
Il River incassa ma una decina di minuti più tardi riesce a pareggiare i conti grazie ad un calcio di rigore concesso per un fallo di Mancini su Canessa.
E’ proprio poi il numero 9 livornese a spiazzare Colucci tra i pali.
Forti del pareggio raggiunto, i locali provano ad accelerare, e a rendersi pericolosi con la conclusione di Cecchini, respinta da un attentissimo Petri per il Perignano.
Risponde all’attacco il Fratres con la ripartenza di Rosi alla mezz’ora, atterrato poi in area di rigore da Di Giulio. Tra le proteste dei rossoblu, il direttore di gara fa proseguire il gioco.
Il cronometro segna 32’ quando Filippi per il River Pieve cerca e trova la conclusione vincente che vale il due a uno parziale.
Sul finale di primo tempo, gli uomini di Cristiani provano in un paio di occasioni a rendersi pericolosi.
Prima con la conclusione dal fondo di Sciapi respinta dalla difesa locale, poi con la mezza rovesciata di Taraj che vola però alta sopra la traversa.
Al 50’ gli ospiti vanno di nuovo vicini al pareggio in un paio di occasione, prima con Sciapi che si fa però respingere da Tozzini, e poi con Petri che di testa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
I ritmi sono alti, e il clima è incandescente. Al 64’ è Taraj, sempre per gli ospiti a calciare clamorosamente alto a tu per tu con Tozzini.
Botta e risposta in campo, con Canessa per il River che al 70’ si fa ipnotizzare da Colucci bravo in uscita nell’uno contro uno.
Allo scadere degli ottanta minuti di gioco arriva finalmente il pareggio per i ragazzi di Cristiani per un calcio di rigore concesso dal direttore di gare sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Dagli undici metri, è Sciapi a siglare la rete del pareggio, che vale anche la doppietta personale.
Ultimo squillo di giornata, con la spizzata di testa di Taraj, trattenuta da Tozzini senza troppi problemi.,