Sconfitta nel recupero di Campionato contro lo Zenith Prato

Al Chiavacci di Prato, tre a zero fin troppo pesante incassato dalla formazione di Mister Cristiani, grande protagonista per gran parte del primo tempo. Al 6′ minuto punizione dal limite proprio per i ragazzi in casacca rosoblu. E’ Mancini al volo, a non insaccare in rete il ghiotto cross di Ficarra. Un minuto più tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, questa volta con Rosi, incapace però di inquadrare bene lo specchio della porta. Il pressing del Fratres è alto e all’ottavo minuto di gara si va vicinissimi alla rete del vantaggio. Solo il legno nega però a Zefi la gioia del meritato gol. Un giro di cronometro e prova la conclusione seppure poco precisa anche Baggiani, a chiusura degli sviluppi di un calcio d’angolo. Lo Zenith incassa gli attacchi e si fa vedere solo in pieno recupero di primo tempo, con Rosi che raccoglie l’assist di Kouassi senza però battere Colucci tra i pali.

Nella ripresa, reazione dei padroni di casa, complice anche un evidente flessione a livello fisico dei pisani. Al 13′ bravo Colucci tra i pali sul tiro in acrobazia di Ciravegna per lo Zenith. Ed è proprio il giovane Ciravegna, per i locali, allo scadere della mezz’ora a siglare la rete del vantaggio, battendo il numero uno del Fratres e infilando il sinistro all’angolino del secondo palo. Forti del vantaggio, i ragazzi diretti da Settesoldi, provando ad approfittare del momentaneo blackout rossoblu, e al 38′ complice anche un pasticcio di Acosta, è ancora Ciravegna a mettere la firma sulla rete del raddoppio.

Gli ospiti incassano ma tentano subito la reazione, prima con la conclusione alta di Taraj, poi a tempo regolamentare scaduto, con il tiro di Gemignani che si spegne tra le braccia di Brunelli.

Nei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, sono addirittura due le occasioni per il Fratres di acciuffare il pareggio. Prima con la conclusione dalla distanza di Taraj, deviata dall’intervento provvidenziale dell’attento Brunelli tra i pali. Poi con i tocchi di Acosta e Taraj ribattuti dalla difesa locale, per quello che poi diventerà il contropiede perfetto per il tre a zero finale per la formazione pratese.